Gli italiani preferiscono lo stile scandinavo per la propria casa
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Il soggiorno diventa l’ambiente principale e viene premiata la comodità
Uno stile scandinavo, dove il soggiorno diventa lo spazio principale della propria casa e che, quindi, diventa il fulcro fondamentale dell’abitazione in cui vivono, almeno questo è il giudizio del 49% degli italiani.
È il risultato dell’analisi dell’Osservatorio Compass sull’arredamento casalingo e sulle preferenze dei nostri concittadini. Il soggiorno, quindi, diventa uno spazio dove accogliere gli ospiti, riposarsi dopo una giornata di lavoro e la stanza in cui vengono fatti gli investimenti maggiori per arredarla, come ad esempio per l’acquisto del divano angolare o della tv ad almeno 40 o 50 pollici.
Il 26%, invece, ritiene che sia la cucina il vano più importante ma si preferisce l’innovazione alla tradizione chiedendo sempre più versatilità ed elettrodomestici sempre più moderni.
In ogni caso, però ci sono due dati interessanti: il 65%, sempre secondo la ricerca dell’Osservatorio Compass, si dichiara soddisfatto della propria casa mentre solo il 17%, invece, ha affermato di avere problemi con i vicini.
Pensavi di più, vero?
Ecco le spese degli italiani per arredare
Per arredare casa, i cittadini italiani hanno fatto finanziamenti per oltre 1 miliardo di euro
Ma quanto costa arredare la casa secondo i propri gusti? Non poco, almeno leggendo la portata dei finanziamenti che sono stati richiesti. Nel 2017, infatti, la richiesta dei finanziamenti ha superato abbondantemente il miliardo e mezzo, attestandosi su un miliardo e 700 milioni facendo registrare un +5,4% rispetto al 2016.
L’importo medio richiesto è di 2400€. L’alta richiesta di finanziamenti è dato, comunque, come è stato ammesso durante la ricerca, anche dalle agevolazioni previste per chi decide di ristrutturare casa premiando l’aspetto ecologico.
Infatti, la metà degli intervistati ha affermato chiaramente di volerli utilizzare, in particolare per cambiare i propri mobili e gli elettrodomestici.
Come deve essere la casa
Nel progettare, attenzione particolare viene data anche ai comandi vocali
Andiamo, però, al punto finale: come deve essere la casa? Il 55%, quindi più della metà, vorrebbe risparmiare sui consumi ma, nello stesso tempo, il 53% vorrebbe che sia polifunzionale, cioè che si adatti alle varie esigenze della vita moderna.
A proposito di moderno, il 36% vorrebbe proprio uno stile alla moda, recente con linee chiare, volumi compatti e le geometrie pulite, tipiche dello stile scandinavo che abbiamo menzionato all’inizio del paragrafo. Soltanto una minoranza, invece, ricerca uno stile trendy, ricercato o vintage.
Inoltre, vorrebbero che la casa diventi una vera e propria smart home, dove la tecnologia la fa da padrona, con l’installazione di dispositivi innovativi riguardanti la domotica, per guadagnare tempo e risparmiare fatica.
Come si può immaginare, tra i prodotti più in voga, ci sono Google Home e Amazon Alexa, i due principali strumenti per il comando vocale.
Chiudiamo l’approfondimento con due dati finali: il 37% degli intervistati ritiene che la propria casa abbia un bisogno particolare di ristrutturazione e, in misura minore, sarebbero necessari interventi sulla dimensione e sulla luminosità.
In conclusione, quindi, possiamo dire che gli italiani vorrebbero abbinare allo stile moderno un massiccio intervento di domotica rendendo la propria casa una smart home ma, nello stesso tempo, desidererebbero un arredamento low cost. Possibilmente green.